Supporto socio-emotivo

Il supporto socio emotivo ad una neo-famiglia può essere fatto da molteplici figure, in primis la rete familiare che, se presente e motivata, è la fonte migliore e più storica di supporto.

Nel mondo moderno purtroppo la famiglia di origine è spesso lontana o occupata. Nel team dell’Associazione welchome accogliamo molte donne che hanno una particolare dedizione a stare accanto alle neo-mamme (che abbiano o meno già partorito), tra esse scoprirete varie professioni ma soprattutto una figura a noi cara: LA DOULA.

La parola doula (si pronuncia dula) deriva dal greco antico: indicava le donne che “accompagnavano” la “signora” nella sua quotidianità, fornendole cure e sostegno. Di doule si inizia a parlare in America negli anni 70: donne che affiancano altre donne nell’esperienza di maternità: incoraggiando e fornendo supporto concreto.

Nel 1992 in America nasce il DONA (Doulas of North America), primo ente che certifica professioniste formate. Alla fine degli anni 2000 le doule iniziano a formarsi anche in Italia grazie a diversi percorsi.

Nel 2018 la figura della doula viene contemplata nelle linee guida del Wordl Health Organizatium. La doula è una figura professionale, adeguatamente formata, che si occupa del benessere socio-emotivo della famiglia dalla gravidanza al primo anno di vita del bambino, orientando e rispettando le scelte del nucleo che affianca.

Durante la gravidanza la doula diviene punto d’ascolto alla pari, capace di supportare cambiamenti (pratici ed emotivi) ed orientare le scelte. Può camminare a fianco a voi durante l’incontro col vostro bambino, supportandovi anche a livello pratico (accompagnamenti a visite ed esami, gestione del quotidiano, della casa…).

Durante il parto la doula affianca la famiglia e personale ostetrico assicurandosi che i bisogni fisiologici degli attori in causa vengano soddisfatti (prepara da mangiare, offre la possibilità di riposare al compagno nel caso di travagli lunghi, si occupa del nido durante il travaglio od il rientro a casa) come può essere una sponda di contenimento affettivo ed emotivo (anche nel caso la mamma sia sola in travaglio). Durante il puerperio (grande scoperto sociale nel nostro momento storico la doula sostiene il “riorganizzarsi la vita” dopo la nascita del bambino. Permette di riposare, aiuta nell’organizzazione domestica, collabora nell’accudimento dei bimbi più grandi, insomma allevia le fatiche dei genitori. A fianco di competenze concrete narrate la doula sostiene ed incoraggia le scelte di maternage senza giudizio, tutela la nuova relazione familiare, stimola empowerment, offre situazioni di rilassamento e cura di sé, ascolta e crea una rete di supporto.

valentina ghilardotti

Doula professionale Mondo Doula dal 2014

Marina Omes

Doula e massoterapista

Loredana Miola

Doula e armonizzatrice delle cicatrici da taglio cesareo

MANUELA SANFILIPPO

TATA E REFERENTE TRA FAMIGLIE - BABYSITTER

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